Il modo più semplice e immediato per avvicinarsi alla musica è ascoltare e riprodurre suoni della natura.
Il fruscìo delle foglie, il sibilo del vento, il mormorio del ruscello o delle onde del mare o i versi degli animali ci regalano tanti spunti interessanti per cominciare ad ascoltare e a suonare.
Come fare, però, a imitare questi suoni? Spesso, per costruire strumenti musicali in grado di produrre suoni bastano pochi e semplici materiali recuperati in casa, o in riva al mare durante le vacanze estive, oppure nel corso di una passeggiata in montagna.
Gli effetti sonori che si riusciranno ad ottenere saranno davvero sorprendenti.
Ecco allora che un tubo di cartone contenente semi e fatto oscillare da destra a sinistra e viceversa potrà riprodurre il suono delle onde; per il fischio del vento basterà soffiare in coni di cartone di dimensioni differenti, e una “tenda” di conchiglie sarà sufficiente a completare un’atmosfera marina davvero magica.
Un grosso tubo di cartone e un cucchiaio di legno potranno essere trasformati in tamburo con battente, una scatola di latta dei biscotti in un misterioso gong.
Occorre prestare molta attenzione a ciò che in casa viene buttato via perchè non serve più: forse può essere utile per costruire uno strumento o inventarne uno nuovo.
